->

Rete 5G che cos’è e principali applicazioni

Rete 5G che cos’è e principali applicazioni

Con il termine 5G vogliamo indicare “quinta generazione” e definisce tecnologie di telefonia mobile e connessione a internet particolarmente veloci e potenti che viaggia a molte decine di megabit al secondo, 1 gigabit al secondo simultaneno per tutti i lavoratori in uno stesso piano d’ufficio, molte connessioni simultanee, migliore copertura rispetto alle reti attuali, migliore efficienza dei segnali, e latenza ridotta  (tempo che trascorre tra l’emissione e la ricezione di un comando).

Il 5G diventa un fattore determinante per l’applicazione di molte delle moderne tecnologie quali IoT (Internet delle cose),  pagamenti digitali, agrifood, big data e intelligenza artificiale, che si basano appunto sullo scambio di dati nella rete internet.

L’avvento del 5G sarà un punto di svolta epocale, che consentirà il passaggio alla vera e propria “gigabit society” e che abiliterà la realizzazione delle smart city, delle diverse possibilità di smart home e delle automobili e dei veicoli a guida autonoma, per fare qualche esempio.

Tutto perché il 5G consentirà connessioni mobili ad altissima velocità, e con tempi di latenza sensibilmente più bassi rispetto a quelli offerti dalle reti mobili disponibili attuali. Ogni dispositivo connesso in 5G potrà infatti contare su una velocità di 100 Megabit per secondo in download e di 50 megabit per secondo in upload, con una latenza massima di 4 millisecondi, contro i 20 dell’Lte, che potrebbe ulteriormente essere portata a 1 millisecondo.

L’importanza del 5G per aziende business e consumatori

I campi di applicazione che subiranno una rivoluzione dal nuovo standard sono i più disparati, tra gli impatti più importanti sarà diffusione dell’internet of things nella vita quotidiana.Tante altre applicazioni nasceranno per rispondere alle necessità delle imprese, dei privati e delle istituzioni. I settori, che diversi studi, indicano come quelli con un impatto decisamente forte per il miglioramento dei servizi, sia dal punto di vista sociale sia da quello economico sono: sanità, trasporto pubblico, media ed entertainment, automotive,energia, manufacturing, sicurezza pubblica, servizi finanziari e agricoltura.

Breve storia del 5G: da dove arriva e stato dell’arte
Come “quinta generazione” delle reti di connessione mobili il 5G arriva dopo l’1G, cioè la rete dei telefoni “tacs”, il 2G, o Gsm, il 3G (Umts) e il 4G (Lte).

E’ “ovvio” che la corsa al 5G coinvolga i grandi operatori di telefonia in tutto il mondo, ma in questa prima fase pionieristica un ruolo centrale è giocato dai produttori di hardware, quindi i grandi investitori nei chipset, da chi dovrà effettivamente realizzare le nuove reti, si pensi a giganti del calibro di Cisco, Ericsson, Huawei o Zte, e da chi dovrà mettere a punto i servizi per sfruttare al meglio le nuove infrastrutture, quindi gli operatori di telefonia ed i service provider. Ognuno impegnato in attività di ricerca e sviluppo sfruttando le proprie caratteristiche e le proprie competenze.

5G: il ruolo delle imprese e aziende

Un Gigante del calibro di Qualcomm, pronta ai primi lanci commerciali già nel 2019, e Intel, che nello stesso anno sarà in grado, grazie a un’alleanza con Dell Hp, Lenovo e Microsoft, di portare sul mercato i primi Pc che supportano il nuovo standard.

Novità importanti  sono legate ai grandi eventi sportivi: proprio Intel ha infatti annunciato nei mesi scorsi la propria collaborazione con la giapponese Ntt Docomo per portare il 5G e i servizi legati al nuovo standard alle olimpiadi in programma a Tokio nel 2021, dopo l’esperienza e i trial dei giochi invernali del 2019 che si sono svolti a PyongYang in Corea.

5G è fondamentale per lo sviluppo dell’IoT

Il 5G è il “completamento” che consentirà lo sviluppo dell’Internet of Things. La nuova rete mobile consentirà la connessione di un numero di dispositivi molto più elevato di quanto non sia possibile oggi, con prestazioni molto più performanti che consentiranno un utilizzo più semplice veloce e sicuro, anche in mobilità, di droni e robot.

I dispositivi potranno connettersi a Internet senza utilizzare il wifi, quindi in assenza di una linea fissa: un vantaggio particolarmente importante nel caso, ad esempio, di tutte le situazioni di aree in digital divide o difficili da coprire o eventualmente scoperte dal servizio in FIBRA broadband fisso. Si tratta quindi di una tecnologia che potrà estendere l’utilizzo dell’internet of things in campi dove finora poteva essere difficoltoso trovare una soluzione, come ad esempio nell’automotive o nella smart agrifood, ottimizzando le prestazioni che oggi possono essere ottenute esclusivamente utilizzando l’Lte o il Wi-fi.

Esempi del 5G nell’IoT

Un territorio quasi vergine e in gran parte da esplorare, è l’Internet of Things. Un campo in cui il 5G sarà il fattore che consentirà di decollare definitivamente per raggiungere i grandi numeri che le previsioni prospettano, con il passaggio dagli attuali 20 miliardi di dispositivi connessi ai 80 miliardi ipotizzati dagli analisti per fine 2025. La nuova tecnologia potrebbe essere decisiva in settori in cui l’automazione e l’innovazione sta già iniziando a farsi largo, come ad esempio la smart agriculture.

Uno dei  vantaggi del 5G per l’internet of Things la SIM Virtuale

Per consentire il collegamento degli oggetti alla rete 5G ci sono una serie di progetti in corso, come quello del produttore britannico di chip Arm che ha recentemente realizzato una piattaforma software che consente equipaggiare con Sim virtuali i dispositivi IoT del futuro.

Droni e robot nel soccorso il 5G per i cittadini

I dati che arrivano in un centro di controllo evidenziano un allarme per il quale c’è bisogno di un intervento tempestivo per mettere a rischio l’incolumità del soccorso e del soccorritore. In questo caso il 5G applicato all’IoT potrebbe consentire l’intervento di droni o robot, che potrebbero agire teleguidati da una centrale operativa in totale sicurezza.

In ambito smart cities inoltre droni e robot potrebbero rivelarsi utili come strumenti di osservazione da prospettive proibitive di grandi eventi che hanno bisogno di misure di sicurezza imponenti.

Le città e i cittadini diventano smart

La connessione degli oggetti nelle nostre città, dai semafori intelligenti alla gestione dei parcheggi, si trasforma in servizi migliori per i cittadini e per la popolazione, che si tratti di residenti o di visitatori.

Le smart city del futuro partono dalle reti di comunicazione e comprendono oltre al 5G anche il NarrowBand IoT. A completare ci sono le informazioni che arrivano dai sensori installati in città.Quanto alla fruizione della smart city, inoltre, il 5G sarà fondamentale per godere al massimo delle bellezze naturalistiche e architettoniche del territorio, abilitando esperienza di realtà aumentata e realtà virtuale in grado di valorizzare in modo decisivo il patrimonio culturale e artistico locale.

Le nuove prospettive delle smart city

Il 5G, insieme al cloud e all’IoT, sarà in grado di innescare nelle città intelligenti riguarda il collegamento a doppio filo tra persone, aziende, oggetti e pubblica amministrazione. La comunicazione consentirà ai singoli cittadini di poter usufruire di servizi migliori, utilizzando sia i dispositivi mobili come smartphone, tablet e smartwatch.

La smart city del futuro abilitata dal 5G si presenta così come una città completamente condivisa e social, dove l’amministrazione ha un ruolo di coordinamento e di garanzia per i cittadini, pianificando l’uso di beni e servizi alla base dei dati trasmessi dai sensori e da quelli trasmessi dai singoli utenti. Con la possibilità, tra l’altro, di dare vita a nuovi servizi individuati grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, il cui bisogno emergerà anche dall’analisi dei Big Data raccolti.

Proprio il 5G consentirà capillarità, efficienza e affidabilità nella raccolta dei dati, di fatto ‘virtualizzando’ le informazioni in tempo reale sulla città.

Monitoraggi ambientali più efficienti

il 5G è in grado di migliorare sensibilmente la qualità delle prestazioni offerte dai sensori connessi in 4G, con una velocità di trasmissione più elevata e una durata delle batterie più lunga, fino a dieci anni, in grado di coprire uniformemente il territorio cittadino. Grazie al 5G sarà inoltre possibile installare i sensori anche su mezzi mobili, come i taxi o gli autobus, e per la sicurezza degli edifici per monitorarli in casi di incidenti o terremoti.

Passando ai servizi per i cittadini, L’IoT combinato con il 5G consentirà di applicare lo smart parking, ottenendo così risultati importanti per la gestione del traffico e della mobilità, sia nel campo dei mezzi pubblici sia in quello degli spostamenti dei privati, utilizzando le comunicazioni Viecolo a Veicolo. Quanto ai sensori per i parcheggi, saranno utili per ridurre drasticamente i tempi di ricerca di un posto auto.

× Verifica Copertura